Alessia Logli ha fatto una rivelazione scioccante riguardo alla scomparsa di sua madre, Roberta Ragusa, affermando con convinzione che la madre sia ancora viva. Questa confessione, carica di emozione e speranza, riaccende l’interesse su un caso che ha tenuto l’Italia con il fiato sospeso per anni.

Nel suo recente intervento, Alessia ha condiviso dettagli inediti sulla vita di Roberta, rivelando un mondo interiore che fino ad ora era rimasto celato. Oggetti e opere creative trovati in soffitta hanno portato alla luce aspetti sconosciuti della madre, suggerendo una vita ricca di sogni e desideri mai espressi.
Tra i reperti, spiccano grandi cartelloni su cui Roberta aveva tracciato il percorso della sua vita, evidenziando le tappe già vissute e le aspirazioni future. Questi segni tangibili di un’anima complessa hanno colpito Alessia, che ha percepito una connessione profonda con la madre attraverso questi oggetti.
Alessia ha anche menzionato un diario personale in cui Roberta annotava le sfide del suo matrimonio e il peso della quotidianità. Queste pagine intime hanno alimentato l’ipotesi di un allontanamento volontario, un pensiero che continua a tormentare la famiglia.

La giovane ha descritto una cartina geografica che la madre osservava spesso, un simbolo del desiderio di libertà e di esplorazione. Alessia, pur consapevole che la verità potrebbe rimanere un mistero, non smette di sperare che sua madre possa essere viva e che un giorno possa tornare.
Il caso di Roberta Ragusa, scomparsa nel 2012, continua a suscitare domande e interrogativi. Alessia, con la sua testimonianza, riporta l’attenzione su una vicenda che ha segnato profondamente la sua vita e quella della comunità.
Mentre la famiglia cerca risposte, la confessione di Alessia mette in luce la resilienza e la speranza di chi non si arrende mai, anche di fronte all’incertezza. La ricerca della verità su Roberta Ragusa prosegue, alimentata dall’amore e dalla determinazione di una figlia che non ha mai smesso di credere.